Gli animali più curiosi della Thailandia

Gli animali più curiosi della Thailandia

Quando si pensa alla Thailandia non possono che venire in mente palme, spiagge da sogno, vegetazione lussuriosa… ma la fauna non è da meno: la Thailandia custodisce alcuni degli animali più belli del mondo, sicuramente per il loro portato esotico, per le dimensioni e l’eccezionalità. Andiamo a conoscerli senza stilare una classifica, solo per il piacere di incontrare una bellezza che potrete poi ritrovare, con un pizzico di fortuna, durante il vostro viaggio, soprattutto se avete previsto una o più delle riserve naturali thailandesi. E non stiamo pensando ai due animali iconici della Thailandia, ovvero la tigre e l’elefante indiano. Questa volta vogliamo soffermarci su quelli più particolari nella speranza di far conoscere qualcosa di nuovo. Ecco quelli che ci hanno davvero incuriosito.

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C’è chi l’ha trovato ad attenderlo in stanza… e ne ha potuto apprezzare da vicino i colori.

Il Tokay gecko è decisamente più grande dei gechi che potete vedere nel sud del nostro Paese ma vi sconsigliamo di tentare la socializzazione. Non è il tipo di geco che si lasci prendere in mano (come ad esempio il geco leopardo) ma è possibile che prenda la vostra di mano…e che faccia anche fatica a lasciar la presa... insomma bello da vedere, ma guardare e non toccare. Touché? Pare invece che il geco in questione si faccia sentire e che il verso emesso suoni proprio come “tokay”, da cui il suo soprannome. Sempre in ambito lucertole e lucertoloni, in Thailandia non mancano neanche due metri due di lucertola: stiamo pensando ai famosi monitor acqua… Questi rettili di solito sono visibili sulle spiagge delle isole, ma in qualche caso si spingono fino in città. A questo proposito Bangkok vi darà grandi soddisfazioni, nello specifico il parco Lumphine con il suo lago offre un habitat perfetto per la vita di qualche decina di monitor d’acqua.

I binturong, piccoli carnivori notturni e solitari, sono invece piuttosto difficili da osservare nella natura thailandese, ma potreste avvertirne la presenza dall’odore di pop corn che emana la loro urina! Oggi i binturong sono a rischio di estinzione per un sacco di motivi, dal bracconaggio all’utilizzo indebito da parte della medicina tradizionale asiatica. In Thailandia sono visibili con un po’ di fortuna nel Parco Nazionale di Khao Yai.

Il linsang a strisce è, invece, un piccolo mammifero che potreste incontrare nella Thailandia del sud. Ama le foreste e si nasconde volentieri tra le fronde delle piante. Se volete sperare in un avvistamento i posti giusti sono le riserve, in particolare quella di Dong Phayayen-Khao Yai e Kaeng Krachan.

Chiudiamo questa breve rassegna all’insegna della curiosità con i delfini Irrawaddy una tipologia di delfino oceanico che in Thailandia potrete avvistare nel Parco nazionale marino di Khao Sam Roi Yot. A differenza dei parenti più famosi, ha il “becco” più corto e ama più dell’oceano e del mare aperto l'acqua salmastra che si trova nelle vicinanze degli estuari e delle foci dei fiumi. Della serie anche gli animali hanno le loro preferenze e sono insindacabili.

In ogni caso gli animali che hanno “scelto” la Thailandia sono sicuramente amanti del benessere e della natura. Andare alla loro ricerca in un viaggio non potrà che portarvi in luoghi unici e indimenticabili.

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Articolo a cura di Mariella Marchisio

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